"Jim, questa vivanda è davvero antidiluviana." Jim mi chiese che cosa intendessi. "La bistecca, - dissi, - è arcaica, primeva, paleoantropica, antica. In breve, è attempata e senile. Jim sorrise che non aveva capito. "Cosa c'è?", disse Jim. "La carne, amico mio. La carne. Questa vivanda davanti a me. È più dura di una cagna lupa."

John Fante (1909-1983), italoamericano di origini abruzzesi, è autore di capolavori quali "Chiedi alla polvere", "Aspetta primavera Bandini", "La strada per Los Angeles" e "Sogni di Bunker Hill". Questi quattro titoli in particolare costituiscono la geniale saga di Arturo Bandini, personaggio autobiografico aspirante scrittore in costante scontro con la famiglia e la sua italianità, con il padre muratore, autoritario e violento, la madre remissiva, la sorella bigotta e, in generale, con le penurie e le umiliazioni dovute alle ristrettezze economiche vissute da una famiglia di emigranti. Ma Fante ha scritto anche numerosissimi racconti che, nella maggior parte dei casi, contengono la matrice dei futuri romanzi.


Recital da testi di
John Fante

Voce recitante
Emanuele Santoro

Musiche dal vivo
Claudia Klinzing

Assistente
Antonella Barrera



> repertorio recitals (.pdf)






Solocon John Fante
e.s.teatro
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